Tipi di MDF


  1. MDF_sottile
  2. MDF spesso
  3. MDF a basso contenuto di formaldeide (Classe E1)
  4. MDF resistente all'umidità (MDF.H e MDF.HLS)
  5. MDF per esterni (MDF.E)
  6. MDF ignifugo
  7. MDF ad alta densità (noto anche come HDF)
  8. MDF con superfici decorate


Fino ad oggi, le caratteristiche dell’MDF standard con spessore medio sono state sufficienti per la maggior parte delle applicazioni nell’arredamento e nel design d’interni. Ogni nuovo materiale è comunque sempre soggetto ad uno sviluppo continuo. A seguito degli sviluppi degli ultimi 2 o 3 anni, i produttori di MDF sono ora in grado di offrire una vasta gamma di pannelli standard, con spessori compresi tra 1.8 e 60 mm, e pannelli speciali con una migliore resistenza all’umidità, basse emissioni di formaldeide, caratteristiche ignifughe, e densità maggiore. Questi miglioramenti sono stati raggiunti attraverso la modificazione delle procedure di fabbricazione, resine adesive diverse, o l’uso di additivi. Una quantità sempre maggiore di questi pannelli speciali è usata correntemente nell’arredamento, nel design d’interni, nell’ edilizia e in altre applicazioni per esterni.
 

A. MDF sottile

Molti produttori di MDF offrono pannelli sottili con spessore minimo di 1.8 mm. Questi pannelli costituiscono una valida alternativa all’uso di pannelli di truciolato o compensato sottile, con l’ulteriore vantaggio di avere superfici levigate su entrambi i lati, e prive di difetti che compaiono a seguito della verniciatura e dell’applicazione di lamine sottili su substrati di compensato. Ora che le proprietà dei pannelli di MDF molto sottili sono ben definite secondo le fasce di spessore tra 1.8 e 2.5 mm, superiore a 2.5 fino a 4mm, e superiore a 4 fino a 6mm, secondo lo standard europeo EN 622-5, i designer e i produttori specializzati possiedono tutte le informazioni necessarie per usare questo materiale in maniera ottimale per la produzione di mobili, complementi d’arredo ed edifici.

Applicazioni tipiche nell’arredamento includono fondi di cassetti, parti posteriori di vetrinette e pannelli centrali per porte. Tutti i trattamenti di rifinitura e rivestimento applicati efficacemente sull’MDF più spesso, possono essere usati allo stesso modo sull’MDF sottile.

Negli interni, l’MDF può essere usato per pannelli per muri e soffitti, come rivestimenti per porte a filo, tramezzature, paraventi per uffici, porte leggere e pannelli fieristici. L’esperienza ha dimostrato che l?MDF sottile può essere facilmente intagliato usando plinti di acciaio e presse dan tranciatura. I fori creati lungo i pannelli offrono un’opportunità per una grande varietà di pannelli decorativi, alcuni con proprietà fonoassorbenti. Un’altra possibilità che merita ulteriore attenzione, è la produzione di pannelli curvi, banchi di accettazione, tavoloni di bar e banconi di negozi  per esempio, creati attraverso la laminatura di MDF sottile in uno stampo, fino ad ottenere la forma e lo spessore desiderati.

B. MDF spesso

Molti produttori sono in grado di fornire MDF fino a 60 mm, rispetto ad un limite massimo di 30 mm, disponibile fino a pochi anni fa. In passato, i clienti che desideravano usare MDF spesso, erano costretti a laminare pannelli più sottili per ottenere lo spessore desiderato. Le proprietà di questi pannelli sono definiti nelle classi di spessore compreso tra 35 e 45 mm e maggiore di 45 mm, secondo la EN 622-5.

Il potenziale di questi pannelli più spessi è sfruttato soprattutto nell’edilizia, per la creazione di dettagli architettonici come arcate, pilastri e colonne, in cui è possibile sfruttare al massimo le buone caratteristiche di rivestimento e rifinitura dell’MDF. Altre applicazioni includono pavimenti e mensole soggette ad intensa usura, piani di lavoro, gradini, panchine e porte per interni con modellature profonde.

Sfruttando le buone caratteristiche di lavorazione a macchina dell’MDF, è possibile trasformare pezzi più grossi, ricavati di pannelli spessi, in gambe di tavoli, intelaiature e elementi espositivi e fieristici. L’MDF spesso è usato inoltre come materiale di base per modellature impiallacciate e laminate.

C. MDF a basso contenuto di formaldeide (Classe E1)

Il contenuto di formaldeide dell’MDF standard varia secondo la natura del formaldeide urico, o di qualunque altra resina usata come agente collante. L’MDF è normalmente fornito privo di formaldeide, misurato secondo il metodo EN 120 (perforatrice), affinché non superi i 30mg/100g. (Classe E2, EN 622-1). L’MDF che soddisfa tale requisito è considerato adatto per la maggior parte di usi nell’arredamento, il design di interni e la costruzione di immobili con ventilazione sufficiente, da disperdere ogni eventuale minima quantità di formaldeide al momento dell’emissione.

L’MDF a basso contenuto di formaldeide (Classe E1, EN 622-1)con non più di 9mg/100g è disponibile come pannello standard presso alcuni produttori, mentre altri producono pannelli a basso contenuto di formaldeide secondo gli ordini dei clienti.

Si consiglia l’uso di MDF a basso contenuto di formaldeide per tutte le applicazioni per cui la ventilazione sia limitata, per cui le condizioni ambientali prevalenti siano di umidità o temperature elevate, o per edifici in cui gli occupanti abbiano necessità particolari, in case protette, scuole ed ospedali, per esempio. Si raccomanda l’uso di MDF a basso contenuto di formaldeide per bacheche ed altri accessori all’interno di musei, per minimizzare la possibile corrosione di artefatti in metallo come conseguenza delle emissioni di formaldeide.

Bisogna fare attenzione a tutti i regolamenti nazionali che si riferiscono all’uso di pannelli a basso contenuto di formaldeide per componenti edilizi e d’arredo. Gli utenti devono anche fare attenzione all’effetto di eventuali prodotti di rivestimenti sulle emissioni di formaldeide. Alcuni, tra cui lacche in acido catalizzato e lamina di carta, possono aumentare le emissioni, mentre altri, tra cui i rivestimenti in plastica e PVC, lacca di poliuretano e carta in melamina trattata, possono ridurre le emissioni provenienti dai pannelli.

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D. MDF resistente all’umidità (MDF.H e MDF.HLS)

L’MDF più resistente all’umidità per interni, soggette ad un’esposizione all’umidità relative fino all’80%, con esposizione breve ad umidità relative maggiori, è prodotto aggiornando la resina in formaldeide urico usato normalmente, o usando una resina resistente all’umidità alternativa. Tutte le proprietà migliori dell’MDF standard, sono mantenute in questo tipo di pannello, con il vantaggio aggiunto di un livello maggiore di ritenzione e minore ingrossamento, in seguito all’uso in interni, o all’aperto in zone riparate.

Le prestazioni dell’MDF resistente all’umidità in condizioni estreme sono sottoposte a controlli di qualità, esponendo i campioni ad un test di condizionamento ciclico estremo, ripetuto tre volte: immersione in acqua fredda, congelamento all’aria, ed essiccatura in una fornace a 70° C. L’aumento dello spessore e della forza di trazione perpendicolare al piano del pannello (coesione interna) sono misurati a seguito del completamento del trattamento di condizionamento.

La EN 622-5 si riferisce ai due tipi di pannelli resistenti all’umidità, MDF.H per uso generico in condizioni umide, e MDF.HLS per carichi pesanti in condizioni umide.

Possibili applicazioni per l’MDF resistente all’umidità includono:

- Arredi per il bagno
- Mobili da cucina
- Pavimenti
- Davanzali di finestre
- Pennellature per doppi vetri
- Componenti di scale
- Modanature architettoniche
- Cartelli informativi in situazioni parzialmente esposte

In situazioni in cui si preveda contatto disomogeneo con acqua all’interno di cucine e bagni, per esempio, ed alcune applicazioni edilizie, bisogna prestare particolare attenzione per i trattamenti di sigillatura e rifinitura, particolarmente in relazione ai bordi esposti.

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E. MDF per esterni (MDF.E) 

Come parte di un ulteriore sviluppo dell’MDF, è ora disponibile un tipo per esterni, dotato di tutte le buone caratteristiche di lavorazione a macchina e rifinitura, e resistenza significativamente maggiore dello standard MDF, con il vantaggio aggiuntivo di essere resistente all’esposizione in condizioni esterne, purchè sottoposto ad un’adeguata sigillatura di tutte le superfici e bordi, con un rivestimento di comprovata durabilità.

Come indice di durabilità, i cartelli stradali prodotti in MDF per esterni, e soggetti a condizioni climatiche estreme, sono stati usati per otto anni senza segni di deterioramento. E’ stato usato anche con successo per le insegne di esercizi commerciali esposti alle intemperie per anni.

Le prestazioni dell’MDF per esterni sono misurate in base alle procedure di controllo di qualità, sottoponendo i campioni ad uno o più processi di invecchiamento, che hanno riportato risultati che sono stati correlati ai risultati di collaudo in condizioni reali di utilizzo.

Dal momento che l’MDF per esterni è relativamente nuovo, gli utenti devono ottenere dettagli di prestazioni specifiche e avvertenze riguardo l’uso per applicazioni specifiche da parte dei produttori o dei loro rappresentati, in particolare per quanto riguarda i trattamenti di rifinitura.

Possibili applicazioni per l’MDF per esterni in ambiti non strutturali includono:

- Cartelli stradali
- Cartelli pubblicitari ed insegne
- Insegne di negozi
- Mobili da giardino e attrezzi per parchi giochi
- Rivestimenti delle cabine di barche
- Modellature esterne
- Pannelli per il punteggio di avvenimenti sportivi
- Scaffalature in aree aperte
- Pannelli per porte esterne

F. MDF ignifugo

L’MDF standard normalmente raggiunge la stessa diffusione di sostanze ignifughe sulla superficie di altri materiali a base legnosa e in legno vero e proprio, misurata secondo gli standard nazionali appropriati per ciascun paese. E’ possibile ottenere una diffusione migliore, rivestendo le superfici dell’MDF standard con vernice intumescente o altri rivestimenti creati appositamente, purchè raggiungano il peso di rivestimento necessario.

In alternativa, la copertura ignifuga dell’MDF standard può essere accresciuta impregnando i pannelli prodotti con Sali ignifughi, con un processo di impregnamento a pressione sottovuoto. I pannelli di questo tipo sono disponibili su larga scala e sono preferibili all’uso di pannelli che sono stati trattati in post produzione. E’ possibile usare una grande varietà di materiali per rifiniture su questi pannelli impregnati, senza perdere una quantità significativa delle proprietà ignifughe.

Le possibili applicazioni dell’MDF ignifugo includono:

- Rivestimenti di muri e soffitti
- Sistemi di divisori per uffici
- Arredamento istituzionale
- Accessori incassati
- Arredi per esercizi commerciali
- Bacheche espositive
- Rivestimenti di cabine e paratie all’interno di navi

I metodi per la verifica delle caratteristiche ignifughe e dei regolamenti legati alla necessità di materiali ignifughi all’interno di edifici, variano da paese a paese. L’industria ha sviluppato una vasta gamma di prodotti con livelli diversi di proprietà ignifughe per soddisfare requisiti diversi, tra cui pannelli con livelli aggiuntivi di proprietà ignifughe per soddisfare richieste esigenti. In assenza di normative europee, gli utenti devono fare riferimento agli standard nazionali e a codici d’uso per selezionare un tipo particolare di MDF ignifugo, ed i relativi trattamenti di rifinitura.

G. MDF ad alta densità (anche noto come HDF)

L’MDF standard con uno spessore compreso tra 12 e 19 mm, ha normalmente una densità compresa tra 700 e 800 kg/m³. Sono ormai disponibili tipi di MDF con densità maggiore, oltre agli 800 kg/m³. Questo aumento di densità si ottiene aumentando la quantità di resina adesiva aggiunta alle fibre, la densità apparente delle fibre usata per creare la stuoia, e la pressione applicata alla forma del pannello, tutti fattori che aumentano la resistenza in maniera sostanziale.

Il compattamento ancora maggiore delle fibre nell’MDF ad alta densità esalta le caratteristiche di lavorazione a macchina del pannello, permettendo così la creazione di profili più complessi. Le superfici ed i bordi compatti portano a rifiniture eccellenti, con preparazione minima delle superfici. Molti produttori di porte per cucine e camere da letto usano l’MDF ad alta densità per sfruttare tali caratteristiche di lavorazione e rifinitura.

L’MDF ad alta densità è lavorabile con la stessa tecnica usata per l’MDF standard. I trattamenti di rifinitura applicati all’MDF standard possono essere applicati similarmente all’MDF ad alta densità con risultati migliori.

Gli standard nazionali ed europei non includono alcun riferimento all’MDF ad alta densità. I produttori che offrono questi prodotti sono in grado di fornire istruzioni complete per i propri prodotti. Come regola generale, l’MDF ad alta densità presenta livelli di prestazione sostanzialmente migliori rispetto ai livelli specifici di pannelli normali, come specificato nell’EMB Industry Standard.

Applicazioni possibili per l’MDF includono:

- Scaffalature industriali
- Panche da lavoro
- Pavimenti soggetti ad usura
- Intelaiature per mobili
- Porte per cucine e camere da letto

E’ necessario consultare il produttore prima di usare MDF ad alta densità per applicazioni strutturali soggette a grandi carichi statici o impatti ripetuti.

H. MDF con superfici decorate

1. Impiallacciature

L’MDF standard è usato comunemente come base per l’impiallacciatura di molte applicazioni nell’industria dell’arredamento e del design di interni. Le aziende che producono grandi mobili sono probabilmente dotate di attrezzature per l’impiallacciatura proprie. Le aziende di design di interni e di piccoli mobili, non dotate di tali attrezzature, possono ottenere una vasta gamma di pannelli impiallacciati da alcuni produttori di MDF o da produttori specializzati che offrono un servizio di impiallacciatura, usando materiali standard o selezionati specificamente per soddisfare le richieste dei clienti.

2. Rivestitura in melamina

E’ possibile ottenere una rivestitura di lunga durata, rivestendo l’MDF con carta impregnata di resina di  melamina, secondo le procedure di alta temperatura, pressione e laminatura usata per la produzione di pannelli truciolari rivestiti di melamina. E’ disponibile una grande varietà di effetti decorativi, tra cui colori semplici, finiture che riproducono la trama del legno, stampe, tutti con rifiniture levigate o tramate sulle superfici al momento della laminatura. Facendo attenzione alla sofisticazione delle procedure di laminatura a ciclo breve o continuo, non è facile, per aziende non specializzate, produrre l’MDF rivestito di melamina. In ogni caso, una grande varietà di MDF rivestito in melamina è disponibile presso i produttori di pannelli che offrono questo importante servizio aggiuntivo, o laminatori specializzati.

3. Lamine di carta e PVC

Alcuni produttori di MDF e molte aziende di laminatura specializzate possono fornire fogli di MDF rivestiti con uno di tanti tipi di carte decorative e lamine di PVC. Lo spessore, l’effetto decorativo, e la durata del rivestimento possono essere selezionati secondo i requisiti di applicazioni specifiche. In base alla selezione di laminature con rifiniture adatte, questi pannelli possono essere usati senza bisogno di essere rifiniti oltre.

L?MDF rivestito con carte naturali o tramate sono disponibili presso alcuni produttori per la verniciatura in cui i requisiti riguardanti l’aspetto siano particolarmente stringenti, tra cui rifiniture ad alta brillantezza.

4. Superfici tramate

Alcuni produttori di MDF offrono pannelli standard con una trama ricavata sulla superficie come operazione secondaria. Tali dettagli possono essere anch’essi rifiniti efficacemente con verniciatura diretta.

5. Rifiniture in vernice e lacca

Alcuni produttori di MDF hanno aumentato la gamma di prodotti, introducendo pannelli con superfici decorative ottenute con verniciatura o laccatura. I produttori di MDF sottile in particolare possono distribuire pannelli verniciati o stampati a grana di legno per i rivestimenti di porte e muri.